Il tempo di risposta è spesso quello che definisce il successo o il fallimento di un team di sicurezza. Con minacce sempre più sofisticate, i team di sicurezza devono monitorare continuamente l'attività delle minacce in tutti gli ambienti e contenere e bloccare immediatamente le minacce per limitare i danni.
Ecco perché siamo entusiasti di annunciare oggi la nostra partnership tecnologica con Check Point. L'integrazione tra la piattaforma di rilevamento e risposta automatizzata della rete Cognito e i firewall di nuova generazione di Check Point consente al personale addetto alla sicurezza di svelare rapidamente i comportamenti nascosti degli aggressori, di individuare gli host specifici coinvolti in un attacco informatico e di contenere le minacce prima che i dati vadano persi.
Check Point SandBlast Zero-Day Protection offre una tecnologia di sandboxing cloud in cui i file vengono rapidamente messi in quarantena e ispezionati, eseguiti in una sandbox virtuale per scoprire comportamenti dannosi prima che entrino nella rete.
La piattaforma Cognito accelera l'individuazione e l'investigazione delle minacce da parte dei clienti utilizzando una sofisticata intelligenza artificiale per raccogliere, archiviare e arricchire i metadati di rete con un contesto significativo per individuare, cacciare e investigare minacce note e sconosciute in tempo reale.
I team di sicurezza possono condensare settimane di lavoro in pochi secondi e individuare rapidamente gli host coinvolti in un cyberattacco attivo, verificare la minaccia con analisi forensi on-demand e attivare un contenimento dinamico dei dispositivi colpiti, il tutto dall'intuitiva interfaccia utente di Cognito.
Cognito ora si integra perfettamente con i Firewall di nuova generazione di Check Point per fornire la protezione, la visibilità e gli strumenti di applicazione necessari ai team di sicurezza per avere successo. Per saperne di più, consultate il brief della soluzione.