IDS/IDPS

I sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS) e i sistemi di prevenzione delle intrusioni (IDPS) sono componenti fondamentali di una solida struttura di sicurezza informatica, in quanto offrono funzionalità critiche per rilevare e prevenire le attività dannose all'interno degli ambienti di rete.
  • Il mercato globale degli IDS/IDPS dovrebbe raggiungere gli 8 miliardi di dollari entro il 2023, evidenziando la crescente dipendenza da queste tecnologie per la sicurezza informatica. (Fonte: MarketsandMarkets)
  • Le organizzazioni che utilizzano soluzioni IDS/IDPS riportano tempi di risposta agli incidenti inferiori del 30%, sottolineando la loro efficacia nel migliorare le operazioni di sicurezza. (Fonte: Ponemon Institute)

Che cos'è un sistema di rilevamento delle intrusioni (IDS)?

Un sistema di rilevamento delle intrusioni (IDS) è una tecnologia di sicurezza progettata per monitorare le attività di rete e di sistema alla ricerca di attività dannose o di violazioni dei criteri. Un IDS analizza il traffico per rilevare anomalie, schemi di attacco noti e tentativi di accesso non autorizzati, fornendo avvisi agli amministratori per potenziali violazioni della sicurezza.

I tipi di IDS/IDPS

Esistono diverse classificazioni dei sistemi di rilevamento delle intrusioni. Le classificazioni più comuni sono:

Tipo di IDS Descrizione Caso d'uso Vantaggi Sfide
IDS basati sulla rete (NIDS) Monitora il traffico di rete alla ricerca di attività sospette analizzando i pacchetti. Distribuito ai perimetri di rete o ai segmenti critici per rilevare attacchi come scansioni di porte e DDoS. Offre un'ampia visibilità della rete e può rilevare un'ampia gamma di attacchi basati sulla rete. Può essere sovraccaricato da volumi di traffico elevati e può perdere il traffico crittografato.
IDS basati su host (HIDS) Monitora gli aspetti interni di un sistema informatico, come i registri di sistema e delle applicazioni. Installato su singoli dispositivi o server per rilevare anomalie e accessi non autorizzati. Fornisce un monitoraggio dettagliato dei singoli host e può rilevare gli attacchi locali. Richiede molte risorse e può essere compromesso se l'host è compromesso.
IDS basati sulla firma Utilizza modelli di attacco predefiniti (firme) per identificare le potenziali minacce. Efficace per il rilevamento di minacce note con firme consolidate. Accurata per le minacce note, con bassi tassi di falsi positivi per le firme riconosciute. Non è in grado di rilevare minacce nuove o sconosciute senza firme preesistenti.
IDS basati sulle anomalie Rileva le deviazioni dal comportamento normale per identificare potenziali minacce. Efficace per identificare le minacce sconosciute monitorando le attività insolite. Può rilevare nuovi attacchi e exploit zero-day identificando le anomalie. Tassi più elevati di falsi positivi dovuti alla difficoltà di definire un comportamento "normale".

Come funzionano gli IDS/IDPS

Le soluzioni IDS e IDPS utilizzano una combinazione di tecniche di rilevamento basate su firme e anomalie per analizzare il traffico di rete e le attività del sistema. Ecco come funzionano:

  1. Rilevamento basato sulle firme: I sistemi IDS/IDPS mantengono un database di modelli di attacco noti, o firme, che vengono confrontati con il traffico di rete in entrata o con gli eventi del sistema. Se viene trovata una corrispondenza, viene generato un avviso che indica una potenziale intrusione o minaccia alla sicurezza.
  2. Rilevamento basato sulle anomalie: Questi sistemi stabiliscono una linea di base del normale comportamento della rete e del sistema nel tempo. Le deviazioni da questa linea di base vengono segnalate come potenziali anomalie. Il rilevamento basato sulle anomalie è efficace per identificare minacce o attacchi precedentemente sconosciuti che non hanno firme note.
  3. Monitoraggio in tempo reale: Le soluzioni IDS/IDPS monitorano continuamente il traffico di rete, alla ricerca di schemi o attività che corrispondono a firme di attacco note o che si discostano significativamente dalla norma stabilita.
  4. Avvisi e rapporti: Quando viene rilevata un'attività sospetta o dannosa, i sistemi IDS/IDPS generano avvisi, che possono includere dettagli sulla minaccia rilevata, la sua gravità e il sistema o il segmento di rete interessato. Questi avvisi vengono inviati al personale addetto alla sicurezza o integrati con i sistemi SIEM (Security Information and Event Management) per ulteriori analisi e risposte.
  5. Meccanismi di risposta (IDPS): Oltre al rilevamento, le soluzioni IDPS sono in grado di intraprendere azioni automatiche per bloccare o attenuare le minacce rilevate in tempo reale. Questo approccio proattivo aiuta a prevenire potenziali violazioni della sicurezza.

I vantaggi di IDS/IDPS

I sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS) e i sistemi di rilevamento e prevenzione delle intrusioni (IDPS) sono componenti essenziali della strategia di sicurezza informatica di un'organizzazione per diversi motivi:

  1. Rilevamento delle minacce: Le soluzioni IDS/IDPS svolgono un ruolo fondamentale nell'identificare e avvisare le organizzazioni di potenziali minacce e intrusioni alla sicurezza. Fornendo un allarme precoce e un rilevamento rapido, aiutano a prevenire o a ridurre al minimo l'impatto dei cyberattacchi.
  2. Conformità alle normative: Molti settori e organizzazioni sono soggetti a requisiti normativi che impongono l'uso di IDS/IDPS per salvaguardare i dati sensibili e garantire la conformità agli standard di cybersecurity.
  3. Risposta agli incidenti: Le soluzioni IDS/IDPS sono parte integrante delle attività di risposta agli incidenti. Forniscono informazioni preziose sulla natura e la portata di un'intrusione, consentendo ai team di sicurezza di intraprendere azioni appropriate per contenere e mitigare la minaccia.
  4. Riduzione dei tempi di inattività e dei danni: Rilevando e rispondendo rapidamente alle minacce, le soluzioni IDS/IDPS aiutano a ridurre i tempi di inattività e i danni potenziali causati dai cyberattacchi, minimizzando i costi e le interruzioni associate.
  5. Visibilità della rete: Questi sistemi offrono informazioni sul traffico e sulle attività di rete, aiutando le organizzazioni a comprendere il comportamento della rete e a identificare le aree di vulnerabilità che potrebbero richiedere una protezione aggiuntiva.
  6. Difesa proattiva (IDPS): Le soluzioni IDPS vanno oltre il rilevamento, impedendo attivamente alle minacce di compromettere la sicurezza della rete. Possono bloccare o mettere in quarantena automaticamente il traffico dannoso o le attività sospette in tempo reale, riducendo la superficie di attacco.

I limiti di IDS/IDPS

Gli aggressori oggi possono facilmente eludere ed evitare le tecniche di rilevamento perimetrale e malware . L'elusione del rilevamento può assumere una delle cinque caratteristiche, o una combinazione di tutte, tra cui:

  1. Evasione della firma
  2. Traffico criptato
  3. Evitare il perimetro
  4. Movimento interno
  5. Raccolta di credenziali

Evasione della firma

L'approccio più semplice per eludere gli IDPS basati sulle firme consiste nell'utilizzare traffico che non corrisponde alle firme conosciute. Questa operazione può essere banale o molto complessa. Ad esempio, il rilevamento delle firme si basa spesso su indirizzi IP e URL compromessi "noti" utilizzati da botnet e malware. Per gli aggressori, evitarli è facile come registrare un nuovo dominio.

All'altro estremo dello spettro, gli aggressori altamente sofisticati possono trovare e sfruttare vulnerabilità precedentemente sconosciute. Gli attacchi a tali vulnerabilità "sconosciute" mancano naturalmente del tipo di firma che l'IDPS potrebbe cercare di individuare.

Traffico criptato

Un altro modo per evitare le firme è oscurare il traffico. Ciò può essere semplice come la crittografia del traffico di rete dannoso. La decodifica SSL sul perimetro è un'opzione, ma è costosa in quanto introduce penalizzazioni sulle prestazioni ed è diventata complicata da mettere in pratica.

I sofisticati aggressori di oggi utilizzano una crittografia personalizzata che non può essere decifrata, nemmeno nelle migliori circostanze. I team di sicurezza devono quindi decidere se bloccare o consentire il traffico sconosciuto sul perimetro.

Evitare il perimetro

Gli aggressori hanno imparato a evitare il perimetro e le sue protezioni. Infettando i dispositivi degli utenti a casa o al di fuori del perimetro, le minacce possono entrare direttamente dalla porta principale.

In particolare, i dispositivi mobili forniscono percorsi logici e fisici intorno al perimetro. I dispositivi mobili con connettività dati LTE o 5G hanno un facile accesso a Internet e agiscono come un condotto invisibile che gli aggressori amano utilizzare per entrare nelle reti.

Movimento interno

Dato che l'attenzione quasi esclusiva degli IDPS è rivolta al perimetro, una volta aggirate le difese iniziali, gli aggressori possono muoversi molto più liberamente. Ciò comporta un processo continuo di ricognizione interna, movimento laterale, accesso e furto di risorse chiave. Ciascuna area impiega un'ampia varietà di tecniche di attacco e tutte si svolgono all'interno della rete, dove la visibilità è in genere ridotta.

Con l'avvento delle implementazioni ibride e multicloud, le lacune di visibilità della rete si estendono spesso alle connessioni tra istanze di calcolo e storage. Gli aggressori informatici amano sfruttare questa lacuna di visibilità.

Raccolta di credenziali

Una volta entrati nella rete, gli aggressori esperti non hanno bisogno di exploit e malware per estendere la loro incursione. Si limitano invece a raccogliere le credenziali degli utenti dagli host compromessi per diffondersi attraverso la rete. In genere, catturano un nome utente e un login durante il processo di autenticazione o rubano credenziali o hash dalla memoria. In entrambi i casi, gli aggressori possono diffondersi nella rete utilizzando credenziali valide senza dover ricorrere a exploit o a malware.

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DOMANDE FREQUENTI

Che cos'è un sistema di rilevamento delle intrusioni (IDS)?

Quali sono i principali tipi di IDS?

Quali sono le principali sfide associate all'implementazione di IDS e IDPS?

Che ruolo hanno gli IDS/IDPS nei requisiti di conformità e normativi?

Quali sono gli sviluppi futuri della tecnologia IDS e IDPS?

In cosa si differenzia un sistema di prevenzione delle intrusioni (IDPS) da un IDS?

Come fanno i team di sicurezza a scegliere tra IDS e IDPS?

Come possono le organizzazioni gestire efficacemente i falsi positivi e negativi?

IDS e IDPS possono essere integrati con altre soluzioni di sicurezza?

In che modo le organizzazioni dovrebbero formare il proprio personale per utilizzare efficacemente IDS e IDPS?