Risposta rapida in azione: Come Vectra AI ha sventato una minaccia Zero-Day

13 marzo 2025
Lucie Cardiet
Responsabile marketing prodotti
Risposta rapida in azione: Come Vectra AI ha sventato una minaccia Zero-Day

Giovedì 6 marzo, uno dei nostri clienti del settore assicurativo ha ricevuto un avviso urgente relativo a una potenziale minaccia zero-day nel suo ambiente. L'allarme sollevava preoccupazioni su una vulnerabilità non rilasciata e non pubblica, innescando un'azione immediata.

Questo caso di studio illustra come la piattaforma Vectra AI di Vectra AI abbia consentito una collaborazione rapida e un rilevamento preciso, trasformando l'incertezza in informazioni utili.

Cronologia e risposta all'incidente

Allarme iniziale

Ora: giovedì, 9:56

Un messaggio urgente ha segnalato al nostro team di servizi gestiti una possibile minaccia zero-day . Il cliente non era sicuro che la vulnerabilità fosse stata sfruttata e aveva bisogno di assistenza per un rilevamento personalizzato.

Mobilitazione del team

Ora: entro le 10:02

Il nostro team interfunzionale, comprendente Security Research, MDR, CSM e Sales, si è immediatamente unito a una telefonata con il cliente. Questa collaborazione ha posto le basi per uno sprint per sviluppare e implementare misure di rilevamento personalizzate.

Creazione del rilevamento personalizzato

Tempo: entro venerdì alle 23:00

Utilizzando la funzione di rilevamento Suspect Protocol Activity (SPA) di Vectra NDR, il nostro team di Security Research è stato in grado di creare rapidamente una firma personalizzata. I rilevamenti SPA, alimentati da un motore Suricata sui nostri sensori Vectra e sulle appliance mixed-mode, possono essere creati molto più rapidamente rispetto ai modelli tradizionali basati sull'intelligenza artificiale. Questo approccio non solo migliora la copertura complessiva delle minacce, ma fornisce anche una visibilità immediata nell'interfaccia utente di Vectra e contribuisce allo scoring delle entità host.

Il nostro team MDR ha quindi implementato Recall Saved Searches, consentendo la ricerca retrospettiva della vulnerabilità nei dati storici.

Integrando questo contesto di firma con le analisi complete della Vectra AI Platform, siamo stati in grado di rilevare la vulnerabilità di Apache Camel in modo rapido e preciso.

Comprendere la vulnerabilità

La vulnerabilità, successivamente identificata come CVE-2025-27636, è associata alla falla di Apache Camel nell'header injection del componente Camel-bean. A causa di una lacuna nel meccanismo di filtraggio delle intestazioni predefinito, il sistema non blocca adeguatamente le intestazioni personalizzate. Questa lacuna consente a un utente malintenzionato di inviare richieste HTTP con intestazioni Apache appositamente create che aggirano i controlli previsti.

Con questa vulnerabilità, un utente malintenzionato potrebbe potenzialmente:

  1. Alterare l'invocazione del metodo: Forzare il componente Camel-bean a invocare un metodo non previsto su un bean, attivando così operazioni che non facevano parte del progetto originale.
  2. Reindirizzamento dei messaggi: Nelle configurazioni che utilizzano componenti come camel-jms, le intestazioni iniettate potrebbero reindirizzare i messaggi verso code o destinazioni non autorizzate, portando potenzialmente all'intercettazione o alla manomissione dei dati.
  3. Bypassare i controlli di sicurezza: Sfruttare il filtro debole per manipolare il comportamento dell'applicazione, aggirando in ultima analisi le misure di sicurezza standard ed esponendo informazioni sensibili.

Sebbene la vulnerabilità sia stata classificata come moderata, il suo sfruttamento potrebbe comunque portare a problemi operativi significativi, come invocazioni di metodi non intenzionali e reindirizzamento non autorizzato dei messaggi. Poiché questa falla può essere risolta applicando un aggiornamento del software Apache Camel, sottolinea l'importanza di applicare tempestivamente le patch e di mantenere solidi meccanismi di validazione e filtraggio degli header Apache.

Impatto operativo e successo del cliente

Risultati immediati

Il team di Security Research ha sviluppato e testato meticolosamente la firma personalizzata per garantire che non causasse interruzioni negli ambienti di produzione. Una volta distribuita, la firma si è rivelata fondamentale nell'identificare gli hit sulla vulnerabilità di Apache Camel, anche su sensori che inizialmente non erano stati presi di mira, fornendo così una copertura critica senza impattare sulla stabilità del sistema.

Alle 23 di venerdì, il nostro cliente è stato informato che erano state create query personalizzate e basate su metadati, ora disponibili nell'interfaccia utente di Vectra per ulteriori indagini.

Feedback dei clienti

Lunedì il cliente ha espresso la sua gratitudine:

"Vi scrivo per esprimervi la mia sincera gratitudine per la vostra risposta rapida e decisa dello scorso fine settimana alla vulnerabilità di bypass/iniezione CVE-2025-27636 nel componente Apache Camel-Bean. L'azione tempestiva del vostro team è stata determinante per risolvere questo problema critico in condizioni particolari... Vi ringraziamo ancora una volta per il vostro incrollabile supporto e impegno nei confronti dei nostri sforzi di cybersecurity".

Lezioni apprese e buone pratiche

1. Collaborazione agile

L'incidente ha sottolineato il valore di una risposta rapida e coordinata. Gli sforzi integrati dei team di Security Research e MDR hanno permesso di identificare e mitigare rapidamente la minaccia, dimostrando l'importanza di un piano di risposta agli incidenti ben orchestrato. Lavorando a stretto contatto, questi team sono stati in grado di condividere rapidamente le intuizioni, convalidare i risultati e mantenere l'impegno di risposta concentrato sui rischi critici.

2. Eccellenza del team

  • Team di ricerca sulla sicurezza: La loro profonda esperienza tecnica è stata fondamentale per sviluppare e testare una firma personalizzata che affrontasse efficacemente la vulnerabilità. Questo approccio rigoroso ha garantito che la firma fosse accurata e sicura da distribuire, evitando qualsiasi impatto indesiderato sui sistemi di produzione.
  • Team MDR: Abbinando la firma di nuova concezione alla caccia avanzata alle minacce e all'analisi rapida, il team MDR ha garantito il rilevamento anche di sottili indicatori di compromissione. Questa collaborazione evidenzia come un servizio MDR dedicato possa accelerare il rilevamento e guidare risposte più efficaci, riducendo infine al minimo l'impatto della minaccia sull'ambiente del cliente.

3. Funzionalità di rilevamento personalizzate

La possibilità di sviluppare rapidamente query di metadati su misura utilizzando Vectra AI for Networks ha ulteriormente evidenziato come la combinazione di intelligence basata sulle firme e rilevamento guidato dall'intelligenza artificiale possa fornire una visibilità completa sia sulle vulnerabilità note che sulle minacce emergenti. Questa flessibilità consente ai team di sicurezza di adattarsi più rapidamente ai nuovi modelli di attacco e agli exploit in evoluzione.

4. Flusso di lavoro ottimizzato e miglioramento continuo

L'integrazione dei servizi MDR nella postura di sicurezza complessiva non solo ha snellito i tempi di risposta, ma ha anche rafforzato l'importanza del monitoraggio e del miglioramento continuo. Questo caso serve a ricordare di perfezionare continuamente i metodi di rilevamento e di investire in team in grado di adattarsi rapidamente alle minacce in evoluzione.

5. Approfondimenti praticabili

L'incidente ha fornito chiare indicazioni sull'importanza di una solida sanitizzazione degli input, di un rilevamento delle minacce su misura e di un approccio unificato alla sicurezza. Queste intuizioni possono guidare altre organizzazioni nell'ottimizzazione delle loro strategie di risposta agli incidenti e nel rafforzamento delle loro difese di sicurezza informatica.

Questo caso di studio è un chiaro esempio di come una risposta rapida e un rilevamento preciso possano mitigare le potenziali minacce prima che si trasformino in incidenti veri e propri. Sfruttando le capacità della Vectra AI Platform, i team di cybersecurity possono affrontare le vulnerabilità, anche quelle sconosciute fino a quando non emergono, con efficienza e sicurezza. Per saperne di più sulla nostra piattaforma, richiedete una demo o contattateci per parlare con i nostri esperti. Non siete ancora pronti a mettervi in contatto con noi? Guardate il nostro tour autoguidato!

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