Che cos'è una superficie di attacco?

Approfondimenti chiave

  • Il costo medio di una violazione dei dati per le organizzazioni con oltre il 50% dei propri dati nel cloud 4,8 milioni di dollari, sottolineando l'importanza di proteggere le superfici di attacco ampliate. (Fonte: IBM Cost of a Data Breach Report 2020)
  • Le organizzazioni che riducono efficacemente la loro superficie di attacco possono diminuire il rischio di un attacco informatico fino all'80%. (Fonte: Gartner)

Ogni organizzazione ha una superficie di attacco, ovvero un insieme in continua espansione di risorse, endpoint e vulnerabilità che i criminali informatici possono sfruttare. Più ampia è la superficie di attacco, maggiore è il rischio di accessi non autorizzati, violazioni dei dati e compromissione del sistema. Comprendere come si evolvono le superfici di attacco e come gestirle in modo efficace è essenziale per mantenere un solido livello di sicurezza.

In che modo sono correlati i vettori di attacco e le superfici di attacco?

I vettori di attacco e le superfici di attacco sono strettamente correlati, ma rappresentano aspetti distinti del rischio di sicurezza informatica. Sebbene entrambi influenzino la vulnerabilità di un'organizzazione alle minacce informatiche, comprenderne le differenze è essenziale per sviluppare una strategia di sicurezza efficace.

Una superficie di attacco si riferisce a tutti i possibili punti di ingresso da cui un aggressore potrebbe tentare di accedere a un sistema, una rete o un'applicazione. Ciò include risorse pubbliche, endpoint, cloud , API e persino elementi umani come vulnerabilità di ingegneria sociale. Maggiore è la superficie di attacco, maggiore è il numero di potenziali modi in cui un aggressore può infiltrarsi in un'organizzazione.

Al contrario, un vettore di attacco è il metodo o la tecnica specifica utilizzata per sfruttare i punti deboli all'interno di una superficie di attacco. I vettori di attacco vanno dal phishing e malware cloud configurate in modo errato, credential stuffing e zero-day .

Considera la superficie di attacco come un progetto di tutti i possibili punti di accesso, mentre i vettori di attacco sono gli strumenti e le tecniche utilizzati dagli aggressori per introdursi. 

Definizione della superficie di attacco

Una superficie di attacco comprende tutti i potenziali punti di accesso da cui un malintenzionato potrebbe ottenere un accesso non autorizzato. Ciò include risorse digitali, fattori umani, infrastrutture fisiche e cloud .

Comprendere i vettori di attacco

Un vettore di attacco è il metodo specifico utilizzato per sfruttare una vulnerabilità nella superficie di attacco. Questi possono includere phishing , vulnerabilità software non corrette, furto di credenziali o configurazioni API errate.

Perché questa distinzione è importante

Mentre la riduzione dei vettori di attacco comporta il rafforzamento dei controlli di sicurezza, la minimizzazione della superficie di attacco richiede alle organizzazioni di limitare in modo proattivo il numero di potenziali punti di esposizione.

Perché la superficie di attacco è importante nella sicurezza informatica

Una superficie di attacco in continua espansione aumenta la probabilità di violazioni della sicurezza. Fattori quali cloud , l'integrazione dell'IoT, il lavoro remoto e le dipendenze da software di terze parti contribuiscono a questa sfida sempre più impegnativa. Le organizzazioni devono dare priorità alla gestione della superficie di attacco per impedire ai criminali informatici di individuare e sfruttare le vulnerabilità prima dei team di sicurezza.

Come si espandono le superfici di attacco nei moderni ambienti IT

Il passaggio a strategie cloud e all'accesso remoto significa che le organizzazioni hanno più risorse rivolte verso l'esterno che mai. Impronte digitali non monitorate, configurazioni errate e privilegi utente eccessivi creano punti ciechi nella sicurezza.

Tipi di superfici di attacco

Le organizzazioni devono considerare diverse categorie di superfici di attacco, poiché le moderne minacce informatiche vanno oltre le tradizionali vulnerabilità IT. Un approccio alla sicurezza completo deve affrontare i rischi digitali, fisici, di ingegneria sociale e interni.

  • Superficie di attacco digitale: qualsiasi sistema connesso a Internet, come cloud , API ed endpoint remoti, contribuisce alla superficie di attacco digitale di un'organizzazione. I rischi più comuni includono database configurati in modo errato, software senza patch e meccanismi di autenticazione deboli.
  • Superficie di attacco fisica – La sicurezza informatica non riguarda solo le minacce digitali. L'accesso fisico non autorizzato, il furto di dispositivi e l'hardware IoT non sicuro possono esporre le organizzazioni al furto di dati e allo spionaggio. Garantire adeguati controlli di sicurezza fisica è importante tanto quanto proteggere le risorse digitali.
  • Superficie di attacco dell'ingegneria sociale – I fattori umani rimangono uno degli anelli più deboli della sicurezza. Gli aggressori manipolano i dipendenti attraverso il phishing, deepfake e comunicazioni fraudolente per aggirare le difese tecniche. Senza formazione e consapevolezza in materia di sicurezza, i dipendenti potrebbero inconsapevolmente esporre informazioni sensibili.

Superficie di attacco delle minacce interne – Non tutte le minacce provengono dall'esterno di un'organizzazione. Dipendenti malintenzionati, dipendenti negligenti e account compromessi possono causare fughe di dati o sabotaggi. Il monitoraggio dell'attività degli utenti e l'applicazione di rigorosi controlli di accesso aiutano a mitigare i rischi interni.

Vettori di attacco comunemente sfruttati

I vettori di attacco sono i percorsi utilizzati dagli aggressori per sfruttare la superficie di attacco di un'organizzazione. Comprendere i metodi più comuni consente ai team di sicurezza di concentrarsi sulla riduzione dei punti di ingresso ad alto rischio.

Furti di credenziali e phishing

Le credenziali compromesse rimangono uno dei principali vettori di attacco. I criminali informatici utilizzano tattiche di ingegneria sociale, come phishing , pagine di accesso false e credential stuffing, per ottenere l'accesso non autorizzato alle reti aziendali.

Sfruttamento delle API e cloud

Molte organizzazioni trascurano la sicurezza delle loro API e cloud . Endpoint API non protetti, bucket di archiviazione configurati in modo errato e cloud con autorizzazioni eccessive creano gravi lacune nella sicurezza.

Ransomware e attacchi alla catena di approvvigionamento

Gli operatori di ransomware spesso sfruttano le vulnerabilità del software e i controlli di sicurezza insufficienti di terze parti per ottenere un punto d'appoggio nelle reti aziendali. Gli attacchi alla catena di fornitura prendono di mira i fornitori con difese più deboli, utilizzandoli come ponte per raggiungere le grandi imprese.

Come identificare e misurare la superficie di attacco

Prima che le organizzazioni possano ridurre efficacemente la loro superficie di attacco, devono prima comprenderne la portata completa. Molte lacune di sicurezza derivano da risorse sconosciute o non gestite, rendendo la valutazione della superficie di attacco un passo fondamentale nella difesa proattiva.

Metodi per definire la superficie di attacco

I team di sicurezza utilizzano strumenti di rilevamento delle risorse, scanner di vulnerabilità e test di penetrazione per identificare i sistemi esposti pubblicamente. Inventari completi delle risorse aiutano a impedire che lo shadow IT diventi un punto di accesso per gli aggressori.

Strumenti e tecniche per l'analisi della superficie di attacco

Le piattaforme di analisi della sicurezza basate sull'intelligenza artificiale, il monitoraggio comportamentale e la gestione continua della superficie di attacco (ASM) forniscono visibilità in tempo reale sul panorama dei rischi in continua evoluzione di un'organizzazione.

Che cos'è la gestione della superficie di attacco (ASM) e perché è essenziale?

L'Attack Surface Management è un approccio proattivo alla sicurezza che aiuta le organizzazioni a identificare, monitorare e ridurre la loro esposizione digitale. Fornendo una visibilità continua sulle risorse note e sconosciute, l'ASM consente ai team di sicurezza di individuare le lacune di sicurezza, dare priorità ai rischi e intervenire prima che gli aggressori possano sfruttare le vulnerabilità.

Cloud e il lavoro da remoto ampliano la superficie di attacco, creando più punti di accesso per le minacce informatiche. Senza una supervisione continua, i team di sicurezza rischiano di trascurare vulnerabilità critiche.

In che modo ASM contribuisce a ridurre il rischio di violazioni

Grazie alla mappatura continua delle risorse esterne e al monitoraggio delle modifiche non autorizzate, ASM consente ai team di sicurezza di intervenire immediatamente contro le minacce emergenti, riducendo le opportunità a disposizione dei criminali informatici.

Gestione della superficie di attacco vs. gestione delle vulnerabilità

Mentre la gestione delle vulnerabilità si concentra sulla correzione dei difetti noti del software, l'ASM va oltre, identificando l'IT ombra, le configurazioni errate e i rischi di terze parti che non sono sempre collegati a vulnerabilità note.

Componenti chiave di una strategia ASM efficace

Strategie efficaci di gestione della superficie di attacco richiedono un monitoraggio continuo, un rilevamento proattivo delle minacce e capacità di risposta rapida. Incorporando visibilità in tempo reale, automazione e gestione dei rischi basata sull'intelligence, le organizzazioni possono ridurre la loro esposizione alle minacce informatiche.

1. Individuazione delle risorse in tempo reale

Le organizzazioni spesso hanno difficoltà a tenere traccia di tutte le loro risorse esterne, inclusi cloud , applicazioni di terze parti e shadow IT. ASM mappa e aggiorna automaticamente un inventario di tutte le risorse note e sconosciute, riducendo i punti ciechi della sicurezza e individuando i rischi non gestiti.

2. Integrazione delle informazioni sulle minacce

ASM migliora le operazioni di sicurezza sfruttando i feed di intelligence sulle minacce per identificare tecniche di attacco note, modelli di exploit e minacce emergenti. Questo contesto aiuta i team di sicurezza a comprendere quali vulnerabilità comportano il rischio più elevato e richiedono un intervento immediato.

3. Avvisi di sicurezza automatizzati e prioritizzazione dei rischi

Grazie al monitoraggio continuo della superficie di attacco, ASM rileva in tempo reale configurazioni errate, credenziali esposte, porte aperte e punti di accesso non autorizzati. Gli avvisi di sicurezza automatizzati danno priorità alle vulnerabilità critiche, consentendo ai team di sicurezza di concentrarsi sulle minacce più urgenti invece di essere sopraffatti da problemi a basso rischio.

4. Riduzione della superficie di attacco e rafforzamento della sicurezza

ASM fornisce raccomandazioni concrete per ridurre al minimo l'esposizione non necessaria, come limitare i permessi di accesso, correggere le vulnerabilità e disabilitare i servizi inutilizzati. I flussi di lavoro automatizzati semplificano il processo di correzione, garantendo che i rischi identificati vengano mitigati rapidamente.

5. Monitoraggio continuo e applicazione della conformità

Una strategia ASM efficace non solo rileva i rischi , ma garantisce anche la conformità continua con i framework di sicurezza quali NIST, ISO 27001 e CIS Controls. L'ASM contribuisce all'applicazione delle politiche di sicurezza monitorando le violazioni delle politiche e gli scostamenti di configurazione, garantendo la sicurezza delle risorse nel tempo.

Implementando questi componenti fondamentali dell'ASM, le organizzazioni possono stare al passo con le minacce informatiche, mantenere una visibilità completa della superficie di attacco e ridurre i rischi per la sicurezza prima che possano essere sfruttati.

Come ridurre la superficie di attacco

Per ridurre la superficie di attacco è necessaria una combinazione di tecnologia, politiche e consapevolezza degli utenti. Attraverso l'implementazione di misure di sicurezza strutturate, le organizzazioni possono limitare l'esposizione e migliorare la resilienza contro le minacce informatiche.

5 passaggi chiave per ridurre al minimo la superficie di attacco

  1. Implementare politiche Zero Trust : limitare l'accesso in base all'identità e al comportamento dell'utente piuttosto che alla sua posizione.
  2. Eliminare le risorse superflue e lo Shadow IT – Effettuare regolarmente controlli e dismettere le risorse obsolete o non monitorate.
  3. Effettuare valutazioni regolari della vulnerabilità – Anticipare le minacce effettuando scansioni continue alla ricerca di punti deboli.
  4. Rafforzare Cloud e le protezioni delle API: applicare l'autenticazione a più fattori, i controlli di accesso e il monitoraggio in tempo reale.
  5. Formare i dipendenti per prevenire gli attacchi di social engineering – Condurre corsi di formazione sulla sicurezza e phishing .

La sicurezza della vostra superficie di attacco dipende dalle misure che mettete in atto. Adottando zero trust, eliminando lo shadow IT e rafforzando cloud , potrete stare al passo con le minacce. Siete pronti a compiere il passo successivo per ridurre i rischi? Scoprite come la Vectra AI aiuta i team di sicurezza a individuare e bloccare gli attacchi su ogni superficie di attacco.

Altri fondamenti della sicurezza informatica

Domande frequenti

Cosa costituisce la superficie di attacco di un'organizzazione?

Perché è importante ridurre la superficie di attacco?

Quali sono i passaggi fondamentali per ridurre al minimo la superficie di attacco?

In che modo cloud influisce sulla superficie di attacco?

Qual è il ruolo endpoint nella gestione della superficie di attacco?

In che modo le organizzazioni possono gestire l'elemento umano della superficie di attacco?

Quali tecnologie possono aiutare a ridurre la superficie di attacco?

In che modo le organizzazioni dovrebbero affrontare la gestione dei rischi legati a terzi?

zero trust può aiutare a ridurre al minimo la superficie di attacco?

Con quale frequenza le organizzazioni dovrebbero rivalutare la loro superficie di attacco?